Da qualche anno nelle nostre citta’ sono tornati i verdurai.
Dopo la crisi delle molte piccole botteghe tra gli anni settanta ed ottanta, hanno timidamente cominciato a riprendere vita tanti piccoli negozi di frutta e verdura.
Aprire un negozio di frutta e verdura : cosa e’ cambiato rispetto al passato
Chi sono questi nuovi commercianti e cosa e’ cambiato rispetto al passato?
Sino agli anni 70′, la distribuzione commerciale, non vedeva la presenza massiccia della GDO (grande distribuzione organizzata). Quest’ultima ha, con il suo sviluppo, sottratto spazi alle piccole botteghe, portando ad una lenta agonia molta parte del piccolo commercio.
Sicuramente, anche un maggiore controllo fiscale ed un innalzamento della pressione contributiva, ha messo in difficolta’ molte piccole realta’, gia traballanti.
Il cambiamento della struttura familiare, della modalita’ dei consumi, del modo di fare la spesa, ha in quegli anni, privilegiato lo sviluppo di attivita’ commerciali piu’ attente e preparate a raccogliere queste novita’.
Molto spesso, i piccoli negozi hanno subito una lenta ma progressiva decadenza di fronte all’avanzata delle grandi strutture distributive.
Aprire una negozio di frutta e verdura : l’arrivo dei nuovi verdurai
I nuovi commercianti, nati prevalentemente nell’ultimo ventennio, sono piccoli imprenditori commerciali che hanno occupato un segmento ‘scoperto’ del mercato ortofrutticolo.
Sono nella maggior parte giovani, tra i venti ed i quaranticinque anni. Prevalenenza di studi medi(la maggior parte sono diplomati o con studi superiori avviati, molti (la maggior parte), viene dalla classe media (figli di impiegati, commercianti, ecc.).
Quindi, parliamo molto spesso di piccoli imprenditori che hanno diplomi di ragioneria, con precedenti esperienze lavorative, in grado comunque di fare un’analisi dei rischi ed un minimo di valutazioni, ben consapevoli (e non come i precedenti bottegai) della forza d’urto della grande distribuzione ma anche dei piccoli ma interessanti ‘spazi’ che essa lascia aperti.
Sicuramente si tratta quindi di un gruppo di piccoli commercianti piu’ preparati della vecchia generazione di commercianti del dopoguerra.
Aprire un negozio di frutta e verdura : quali sono i punti di forza?
Qualita’ dei prodotti di medio/alto livello.
La GDO non riesce sempre a garantire nel segmento del prodotto ortofrutticolo, un prodotto con un rapporto qualita’ prezzo ottimale. Questo, permette al piccolo operatore di ‘inserirsi’, specie indirizzandosi ad un tipo di clientela che desidera una qualita’ buona del prodotto acquistato.
Negozio di quartiere
Spesso la chiusura di molte piccole botteghe, ha spogliato tante vie e quartieri di un punto di riferimento dove comprare ‘al volo’ qualche prodotto o rifornirsi senza dover prendere la macchina ed andare al supermercato. Per gli anziani, in particolare, molti dei quali privi di mezzo di trasporto o con difficolta’ a muoversi, il piccolo negozio diventa un punto di approvviggionamento ideale. Inoltre per molti di loro rappresenta anche un luogo di socializzazione e di incontro.
Consegna a domicilio
Ricollegandosi al punto precedente, per molte persone : anziani e non autosufficienti, il traporto della spesa, puo’ essere un problema se l’abitazione e’ priva di ascensore, se le condizioni di salute del giorno non sono ottimali; quindi prendere le prenotazioni al telefono e consegnare a fine mattina a casa, per molti commercinati rappresenta il miglior sistema di fidelizzazione commerciale.
Aprire un negozio di frutta e verdura : chi sono i clienti della bottega?
Abbiamo preso in considerazione tre negozi in un capoluogo di provincia tipo.
Situati tutti e tre in citta’ : uno in un vecchio quartiere abitato dalla media classe, uno in un nuovo quartiere, dotato anche di strutture commerciali efficienti e l’altro nel centro storico.
Abbiamo osservato questi punti in comune :
- Ampia presenza di pensionati, molti dei quali con una capacita’ di reddito medio o comunque benestanti.
- Famiglie attente alla qualita’.
- Single, che comprano ‘al volo’ il necessario, spesso mentre corrono a casa.
- Persone residenti che saltuariamente comprano qualcosa di cui hanno terminato la disponibilita’ e non hanno tempo di andare presso il solito fornitore.
- Abbiamo trovato anche acquirenti a basso reddito : (ricordiamo che come sottolineato da un esercente, molte volte il piccolo bottegaio fa credito, segnando nel quaderno i piccoli debiti).
Aprire un negozio di frutta e verdura : le normative per aprire
Come in passato abbiamo gia’ sottolineato, le normative sono le solite di tutte le attivita’ commerciali : apertura ditta, assegnazione partita iva, Iscrizione Rec, autorizzazioni sanitarie.
L’ufficio attivita’ produttive del proprio comune e/o qualunque associazione di categoria sono in grado di indicarvi gli indirizzi e le modalita’ per ottemperare a queste pratiche.
Aprire un negozio di frutta e verdura : intervista con un commerciante
Abbiamo con noi Andrea, piccolo esercente di un quartiere residenziale abitato da residenti della classe media con una forte presenza di anziani.
Quanto, elementi come cortesia e servizio a domicilio, incidono nel tuo lavoro e nei rapporti con i clienti?
ll servizio al cliente e la disponibilita’ sono elementi fondamentali nella mia attivita’
Che tipo di servizi offrite?
Offriamo un servizio di consegna a domicilio gratuita e consegnamo in orari che tengono conto delle richieste/esigenze del cliente.
Come ti distingui dagli altri punti vendita ed in particolare dalla grande distribuzione?
Offrendo prodotti locali e dando molta disponibilita’ personale.
A che ora inizia il tuo lavoro ?
Anche alle quattro della mattina, quando vado a rifornirmi al mercato all’ingrosso.
Concludiamo l’articolo ricordando che come ogni piccola impresa, elasticita’, disponibilita’ ed un pizzico di creativita’ sono il pane quotidiano di ogni piccolo imprenditore.
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